Tanto tanto lontano da noi, in Antartide, viveva una colonia di foche e una di pinguini.
Abitavano vicini, ma non avevano rapporti fra di loro: i piccoli dei pinguini giocavano tutti insieme fra di loro, e così le foche, ma senza mescolarsi mai gli uni con gli altri.
Un giorno le foche decisero di andare a fare una nuotata, e poco dopo anche i pinguini si tuffarono in acqua fra mille schizzi, dal loro iceberg.
Ad un certo punto un'ombra apparve dal mare profondo, minacciosa e veloce.
Si avvicinava sempre di più, e gli animali terrorizzati scapparono in tutte le direzioni.
Soltanto una piccola foca non riuscì a scappare, incastrata da qualche parte fra le alghe fitte.
La fochina chiedeva aiuto, ma nessuno la sentiva in quel fuggi fuggi generale.
Il mostro marino era sempre più vicino, e tutti erano già scappati.
Soltanto un piccolo pinguino, sentito il grido della foca, si fermò ad aiutarla.
Provò a strappare le alghe con il suo becco, e una dopo l'altra le aveva staccate quasi tutte.
Ma non era finita, e il mostro marino era a due passi da loro: un'orca affamata, golosissima di foche e pinguini.
L'orca aveva sentito il profumo di quei due cuccioli in mare, e aveva già l'acquolina in bocca.
Finalmente anche l'ultima alga fu divelta, e la foca era libera.
L'orca aveva già spalancato le sue fauci, quando la foca gridò al pinguino di attaccarsi alla sua coda.
Lui obbedì, e la foca si lanciò in una corsa folle e velocissima, scappando per un soffio ai dentacci dell'orca affamata.
Foca e pinguino schizzavano via rapidissimi, inseguiti dal mostro sempre più arrabbiato, e sgusciavano a destra e sinistra, ora in alto e ora in profondità, mentre l'orca chiudeva i suoi denti a scatti pericolosissimi, mancandoli sempre.
Finalmente i due raggiunsero l'iceberg da cui erano partiti, e in un attimo salirono sul lastrone ghiacciato.
L'orca era rimasta a bocca asciutta!
Gli amici dei due animali li stavano aspettando preoccupatissimi, e quando li videro fecero un grande applauso: Onk! Onk! facevano le foche, sbattendo le loro pinne. Mio! Mio! Mio! gridavano invece i pinguini felici.
La fochina e il pinguino si abbracciarono pieni di gioia.
"Grazie per avermi salvato la vita!" disse la foca.
"Grazie a te: non ce l'avrei mai fatta a scappare a quella velocità dall'orca" e da quel momento divennero inseparabili.
Ancora oggi in quella zona dell'Antartide pinguini e foche vivono insieme, e i loro cuccioli giocano tutti insieme, perchè hanno capito che unendo le loro forze non c'è alcun nemico che li possa vincere.
Ciao cara!
RispondiEliminaCarinissimo il blog!
Io già ti seguo! Ti va di diventare mia follower?
Lo spero davvero tanto!
Buone feste e un bacio!
http://foreveryounglovelove.blogspot.it/
complimenti cara. Bellissima
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